Ecco come sarà il pianeta tra 9 anni: siamo mangiati dai satelliti

Una nuova corsa allo spazio sta iniziando a prendere forma in modi piuttosto allarmanti. Ci riferiamo alle migliaia di satelliti per telecomunicazioni che molte aziende private prevedono di lanciare in orbita terrestre nei prossimi anni. Alcune uscite che a prima vista potrebbero sembrare insignificanti, ma che, messe in prospettiva, fanno più paura di quanto si possa immaginare.

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satelite

L'idea di molte aziende piace SpaceX, Amazon y OneWeb è quello di lanciare nello spazio un gran numero di satelliti che consentano la creazione di una rete mesh che circonda la Terra per godere di comunicazioni ad alta velocità. I piani prevedono che queste reti siano attive e funzionanti in circa 10 anni, quindi non dovremmo aspettare troppo a lungo per vedere questa nuova struttura di comunicazione globale.

Sapendo che ciò consentirà comunicazioni in ogni angolo del mondo senza limiti, cosa c'è di sbagliato nell'implementare una rete globale che consenta la comunicazione istantanea con qualsiasi parte del mondo? La colpa è di un numero: 57.000.

Questo sarà il numero di satelliti che dovrebbero essere in orbita per il prossimo 2029. Considerando che siamo a metà del 2020, quel 2029 non dovrebbe sembrarti troppo distante o futuristico a questo punto (sì, è ancora sembra di sì), in modo che la distribuzione sia imminente. Per darti un'idea, 57.000 satelliti sono 25 volte il numero di veicoli spaziali attualmente in orbita attorno alla Terra, ma se vuoi qualcosa che ti faccia vedere chiaramente le cose, è meglio che tu dia un'occhiata alla seguente rappresentazione nel video.

una discarica spaziale

Il video è stato presentato da Dan Oltrogge alla 23a conferenza annuale sui trasporti spaziali commerciali della Federal Aviation Administration, con l'idea di aumentare la consapevolezza del problema che potrebbe incombere su di noi. Due giorni prima della presentazione, due satelliti sono quasi entrati in collisione nello spazio a causa di un errore, qualcosa che avrebbe potuto causare migliaia di detriti spaziali.

Secondo Kevin O`Connell, direttore dell'Office of Space Commerce, questo tipo di guasti e imprevisti si verificano con una certa frequenza, quindi il video di Oltrogge non fa altro che avvertirci di ciò che potremmo avere tra qualche anno.

Sono tanti, ma la situazione è sotto controllo

Per darvi un'idea, SpaceX prevede di lanciare 12.000 satelliti con il suo programma StarLink, a cui se ne dovrebbero aggiungere altre migliaia provenienti da OneWeb, Iridum e dal progetto Kuiper di Amazon. Ciò aumenterebbe enormemente il numero di satelliti, tuttavia sembra che non tutto sia perduto.

Lo stesso Oltrogge assicura che nell'orbita terrestre c'è posto per molti satelliti, e la cosa più interessante è che si stanno sviluppando modelli che ne permettano la disintegrazione quando smettono di funzionare, in modo che il numero diminuisca e non si accumulino sotto forma di spazio spazzatura.

Non c'è dubbio che la sfida della gestione dello spazio esista, quindi i prossimi anni saranno cruciali per determinarla


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