Negli ultimi mesi potresti aver sentito il termine Ray tracing in molte occasioni, tuttavia, è possibile che tu sia ancora confuso cos'è il ray tracing. Beh, non c'è niente di meglio di un esempio pratico, quindi NVIDIA Ci porterà il meglio possibile in modo che tutti ci liberiamo dei dubbi in una volta.
NVIDIA, portabandiera del ray tracing
La nuova generazione di grafica NVIDIA si è distinta per l'incorporazione di una tecnologia dal nome sorprendente che pretendeva di essere la nuova esperienza visiva. ha risposto al nome di ray tracing (ray tracing in inglese) e sebbene sia un termine che risale al 1980, la novità questa volta è che grazie alle nuove schede RTX avremmo potuto godercelo per la prima volta in tempo reale.
Questa tecnologia è responsabile con l'aiuto di algoritmi per rappresentare il modo in cui la luce cade su oggetti tridimensionali, ottenendo così un aspetto incredibilmente reale e di gran lunga superiore a quello che eravamo abituati a vedere fino ad ora. Grazie al ray tracing, il livello di fotorealismo che si ottiene è spettacolare, ed è che il rappresentazione della luce (riflessi e rifrazioni) e le ombre generate riescono a rappresentare meglio come vedremmo una scena in questione nella vita reale.
Quake II RTX: il classico ora con ray tracing
Che NVIDIA sia interessata a promuovere e far conoscere il ray tracing per vendere ancora più schede grafiche è qualcosa su cui non abbiamo dubbi, e per questo ha giocato una carta molto intelligente con la quale attirerà subito l'attenzione. È qui che entra in gioco Quake II, il famoso sparatutto in prima persona di ID Software che ha segnato un'epoca e che ora è stato salvato da NVIDIA per offrirgli un importante restyling.
Come potrai vedere nel video introduttivo, le modifiche apportate dalla tecnologia ray tracing fanno sembrare Quake II completamente diverso, ottenendo un volume più alto negli stage e godendo di un'illuminazione spettacolare che cambia completamente il gioco.
Quake II RTX Il prossimo sarà scaricabile gratuitamente. 6 giugno, permettendoti di giocare ai primi tre livelli sia su Windows che su Linux. Chi possiede il gioco originale (del valore di 5 euro su Steam), potrà giocare l'intera campagna con la nuova tecnologia installando Quake II RTX sopra l'installazione originale.
Requisiti minimi per giocare a Quake II RTX
Il problema, tuttavia, sarà quando si tratterà di poter giocare a questa nuova versione di Quake II, visto che il ray tracing richiede l'utilizzo di una delle nuove schede NVIDIA (ovviamente). Secondo il produttore, questi saranno i requisiti minimi che
- Sistema operativo: Windows 7 a 64 bit o Ubuntu 16.04 LTS a 64 bit
- Processore: Intel Core i3-3220 o equivalente AMD
- Memoria: 8 GB di RAM
- Grafica: NVIDIA GeForce RTX 2060 o superiore
- Memoria: 2 GB di spazio disponibile