Riescono a decifrare il messaggio nascosto dell'icona del peccato di DOOM II

DOOM 2

Dopo 24 anni dal lancio di DOOM 2, non è stato fino ad ora che qualcuno si sia deciso a scoprire esattamente cosa stesse dicendo il famoso mostro demoniaco nell'ultimo livello di DOOM 2. Il risultato? Un altro esempio di quanto si sia divertito John Romero a nascondere segreti e simpatici easter egg.

Il boss finale di DOOM II

Doom II

Se hai giocato a questo magnifico capitolo della saga, saprai che l'ultimo livello del gioco ci presenta un confronto con l'Icona del peccato stessa. In questa mappa dovremo resistere all'ondata di altri demoni che ci scaglia contro e cercare di intrufolarci schegge e razzi direttamente nel suo cervello per porre fine all'incubo finale.

Si tratta di un livello piuttosto complicato che nasconde un gran numero di meccaniche complesse che, ovviamente, il famoso youtuber esperto di DOOM, Decino, ha deciso di analizzare. Il risultato sono innumerevoli peculiarità nelle righe di codice che ci hanno permesso di tracciare la nostra posizione per inviare un demone direttamente a noi per occuparci di porre fine alle nostre vite.

Cosa dice esattamente l'icona del peccato?

Uovo di Pasqua di Doom 2

Ma appena entrati nella stanza, il temuto boss finale ci ha accolto con un audio piuttosto strano che sembrava essere un messaggio demoniaco privo di senso in vero stile rituale satanico. Ma la verità è che l'audio nasconde un messaggio divertente che John Romero ha lasciato per ricordare.

Convinto che significasse qualcosa, Decino decise di catturare il suono e analizzarlo in un editor audio, scoprendo che se fosse suonato al contrario, ha ottenuto una frase perfettamente comprensibile. E il risultato è stato questo:

Salve compagni Doomers. Compra la SIGIL Beast Box e diventa la mia puttana.

Ciao cari Doomer. Compra la SIGIL Beast Box e diventa la mia cagna.

Ovviamente siamo di fronte a un altro scherzo tra i tanti che Romero e Carmack hanno nascosto nei loro giochi, essendo questo uno dei più curiosi che possiamo trovare nel gioco.

La complessità del livello

DOOM 2 Icona del peccato

Inoltre, il video di Decino è servito per vedere altre particolarità dell'ultimo livello di DOOM II, visto che le texture dell'Icona del Peccato hanno un piccolo errore di allineamento che lascia uno spazio abbastanza ampio tra due dei file di texture. Questo bug è perfettamente visibile nel mezzo del gioco, quindi una volta che sai che c'è, è completamente impossibile smettere di vederlo.

Inoltre, il sistema di lancio dei demoni nasconde un piccolo bug che fa scorrere all'infinito uno degli oggetti che compaiono sullo schermo. Dopo aver calcolato come funzionano i termini del tempo di reazione, Decino ha concluso che potrebbe accadere che due valori corrispondano, facendo scorrere il cubo di spawn all'infinito sulla mappa e richiedendo alla fine un tempo di fino a 12 anni in modo che il demone risultante appaia correttamente sulla mappa.


Seguici su Google News

Lascia un tuo commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati con *

*

*

  1. Responsabile dei dati: Actualidad Blog
  2. Scopo dei dati: controllo SPAM, gestione commenti.
  3. Legittimazione: il tuo consenso
  4. Comunicazione dei dati: I dati non saranno oggetto di comunicazione a terzi se non per obbligo di legge.
  5. Archiviazione dati: database ospitato da Occentus Networks (UE)
  6. Diritti: in qualsiasi momento puoi limitare, recuperare ed eliminare le tue informazioni.

  1.   promettere suddetto

    Carkmann!? Non è Carmack?